Azienda

AZIENDA


Da più di un secolo Mazzucconi opera nel settore della fusione e della lavorazione dei metalli. L’azienda ha sede a Ponte San Pietro (Bergamo) e può contare su sette stabilimenti produttivi in Italia. Inoltre possiede una sede commerciale a Monaco di Baviera, in Germania. Mazzucconi realizza getti in lega di alluminio, fusi in conchiglia a gravità o a bassa pressione e in pressofusione, lavorati meccanicamente e poi assemblati. La produzione è interamente dedicata all’automotive ed è destinata ad alcuni tra i più grandi gruppi operanti nel settore.

Alla guida dell’azienda c’è la famiglia Mazzucconi, che di generazione in generazione ha saputo fare tesoro dell’esperienza maturata negli anni, sempre però proiettandosi verso il futuro e l’innovazione.

anni di fusione e
lavorazione dei metalli
stabilimenti
produttivi in italia
sede commerciale
a monaco di baviera
dipendenti totali
2017

110 ANNI E LODE DI FUSIONE

Mazzucconi ha una storia lunga 110 anni, che ancora oggi ispira la sua attività. I valori di un tempo sono ancora parte dell'attuale strategia aziendale: impegno, passione per il proprio lavoro e attenzione ai rapporti con i collaboratori, i clienti e i fornitori.
1905

La famiglia Mazzucconi inizia la propria attività imprenditoriale nella lavorazione dei metalli.

1930

Alle fusioni in ghisa si affiancano le prime fusioni in alluminio, materiale innovativo per l'epoca.

1955

Mario Mazzucconi accende il primo forno dell'attuale Fonderie Mario Mazzucconi S.p.A., a Ponte San Pietro (Bergamo), dedicandosi da subito esclusivamente alla realizzazione di fusioni in leghe di alluminio. La tecnologia utilizzata è quella della fusione in sabbia.

1960

Si introducono le tecnologie della fusione in conchiglia a gravità e della pressofusione. Inizia anche la produzione di ruote in lega.

1970-1980

Il settore automotive diventa il core business della società e a partire dagli anni ‘80 l'azienda si specializza nella produzione di teste motore, scatole sterzo e scatole cambio. Viene fondata la Valbrem S.p.A., azienda dedicata alla produzione delle ruote. Viene aperto lo stabilimento di Ambivere, dedicato in modo specifico alle produzioni in pressofusione.

1999-2000

Nasce il Gruppo Mazzucconi con l'acquisizione delle società Tekal, di San Giovanni Teatino (Chieti), Rono, di Almenno San Bartolomeo (Bergamo), e Fonderia San Possidonio, di San Possidonio (Modena).

2000-2003

A partire dal 2000, viene potenziata la consolidata attività di co-design e l'azienda raggiunge così la capacità di sviluppare componenti in autonomia. Nascono i primi progetti che prevedono oltre alla lavorazione meccanica, anche l'assemblaggio completo di aggregati complessi, come le teste cilindri.
Nel 2003 entra a far parte del gruppo Speedline, società leader nella produzione di ruote per automobili e veicoli industriali. Nel 2007, Mazzucconi decide di uscire da questo specifico settore con la cessione di Speedline e Valbrem al Gruppo svizzero Ronal AG.

2009-2014

La crisi che ha colpito il settore dell'automotive costringe Mazzucconi a chiedere l'ammissione alla procedura di concordato preventivo di continuità. Il fatturato che era stato di 170 milioni di euro nel 2007 scende a 70 milioni nel 2009. Malgrado le innumerevoli difficoltà il Gruppo continua a dimostrare tutto il suo dinamismo e nei primi anni di procedura vengono avviate nuove importanti produzioni di bracci sospensione e mozzi ruota, fusi in bassa pressione. Queste nuove commesse contribuiscono in modo determinante alla risalita del volume d'affari e, infatti, Mazzucconi chiude il bilancio 2014 con un fatturato superiore ai 150 milioni di euro, uscendo in maniera positiva dalla procedura.

2015

Superati con successo gli anni della crisi, si apre una nuova fase di sviluppo, con l'acquisizione di numerose nuove commesse, anche per nuovi clienti nel segmento premium, nei campi delle sospensioni, del powertrain e dei sistemi sterzanti. Inizia la produzione di anime realizzate con il processo inorganico, una tecnologia del tutto nuova, che solo poche fonderie al mondo sono in grado di gestire in produzioni di grande serie.

STABILIMENTI PRODUTTIVI

Ponte San Pietro

10.000 mq di superfice
165 dipendenti

Ambivere

13.000 mq di superfice
260 dipendenti

San Possidonio

10.000 mq di superfice
200 dipendenti

Rono

17.000 mq di superfice
275 dipendenti

Simi Peterle

5.000 mq di superfice
100 dipendenti

Tekal

10.000 mq di superfice
200 dipendenti